Obbligazioni – Rialzi minimi per i rendimenti del Vecchio Continente

Variazioni minime in avvio di settimana con gli investitori in atteggiamento riflessivo dopo  i nuovi spunti operativi offerti dalla diffusione degli indici Pmi dei principali Paesi del Vecchio Continente.

Listini continentali cauti – in una seduta orfana di Wall Street rimarrà chiusa per celebrare la Festa dell’Indipendenza – con il Ftse Mib che guadagna lo 0,3%.

Nel complesso, il settore privato dell’eurozona ha indicato a giugno la più rapida espansione in 15 anni, con il Pmi composito a 59,5 punti, sostenuto dall’impennata dei livelli di produzione sia nel settore manifatturiero che nel terziario.

Nel prosieguo della settimana l’attenzione si sposterà sulle minute della Fed, in uscita mercoledì sera, dopo il job report di venerdì che ha evidenziato un recupero ancora non tale da costringere la banca centrale a manovre restrittive anticipate.

Focus anche sugli interventi dei membri della Bce. Attesi questa sera fra le 18:00 e le 19:00 i discorsi di Luis De Guindos e di Andrea Enria, membri della Banca centrale europea. Alle 15:00 interverrà invece Claudia Maria Buch, vice presidente della Bundesbank.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del decennale è in lieve rialzo allo 0,80% (+2 bp) con uno spread a 102 punti (+1 bp).

Sul forex il cambio euro/dollaro risale leggermente a 1,188.