Oil & Gas (-0,8%) – Greggio ancora in calo su incertezza Opec+

Chiusura positiva per le borse europee seppure al di sotto dei massimi di giornata, in un mercato che continua a monitorare la diffusione dei contagi della variante Delta del Covid e i segnali delle banche centrali su una eventuale riduzione degli stimoli monetari.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,2% a 25.284 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,8%, rispetto al -1,1% del corrispondente indice europeo.

Ancora volatili le quotazioni del greggio, che hanno accelerato al ribasso nel finale di seduta appesantite dall’apprezzamento del dollaro e dall’incertezza legata all’Opec+, ancora bloccato sulla disputa per aumentare la produzione.

Lo stallo tra i membri dell’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio minaccia di causare un deficit globale a livello di offerta, con gli investitori che attendono segnali sull’evoluzione dei colloqui.

Tra le big del comparto in rosso Saipem (-2,8%), Tenaris (-1,5%) ed Eni (-1%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite su Saras (-2,5%), mentre ha limitato le perdite Maire Tecnimont (-0,4%).