Obbligazioni – Andamento flat per i rendimenti

Mattinata perlopiù piatta per l’obbligazionario europeo all’indomani della Fed e con lo sguardo puntato sull’agenda macro.

Listini continentali positivi con il Ftse Mib che guadagna l’1%.

La banca centrale americana ha espresso la volontà “alla luce dei progressi” in termini di inflazione e occupazione di attuare “presto una moderazione del livello degli acquisti” di asset, livello che dovrebbe rimanere invariato fino a quando la ripresa non sarà adeguata.

Il presidente Powell ha parlato di un rallentamento degli acquisti di titoli entro la metà del 2022, anche se nessuna decisione è stata ancora presa, ma garantendo il supporto all’economia a stelle e strisce fino quando non ci sarà un completo recupero.

Occhi nel contempo sui dati macro tra i quali i pmi di Francia, Germania ed Eurozona da cui emerge un generale rallentamento.

Nel pomeriggio focus su richieste sussidi di disoccupazione e PMI manifatturiero statunitensi.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è stabile allo 0,67% con uno spread in flessione a 97 punti (-2 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond aumenta all’1,34% (+3 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale verso quota 1,173.