Industria (+0,8%) – Denaro su Openjobmetis (+7,4%)

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il +1,2% a 27.206 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha registrato il +0,8% rispetto al +0,1% del corrispondente indice europeo.

Dopo un ottobre caratterizzato da una grande volatilità e da una performance complessivamente positiva, gli operatori continuano a monitorare attentamente la stagione delle trimestrali. Le solide indicazioni arrivate dai risultati delle corporate hanno guidato gli acquisti nelle ultime settimane, sebbene i rischi legati all’inflazione stanno rafforzando ora le attese di rialzi dei tassi di interesse e offuscando l’outlook dell’economia.

L’ultimo meeting dell’Eurotower non ha riservato particolari sorprese, con la conferma dei tassi di interesse sui livelli attuali e un ritmo degli acquisti moderatamente inferiore rispetto al secondo e terzo trimestre dell’anno, anche se la Lagarde ha spiegato che non si tratta di un tapering ma piuttosto di una calibrazione. Gli investitori si stanno ora concentrando sulla decisione politica che arriverà mercoledì dalla Fed, in cui potrebbe venire svelata una graduale eliminazione degli acquisti di obbligazioni.

Tornando a Piazza Affari, bene Interpump (+1,7%). In lieve rialzo Buzzi Unicem (+0,1%).

Tra le mid cap bene Biesse (+3,5%).

Per quanto riguarda le piccole capitalizzazioni spicca Openjobmetis (+7,4%). In evidenza Indel B (+4,5%) dopo la pubblicazione dei dati sui ricavi dei primi nove mesi del 2021.