Mercati USA – Apertura in rialzo, in evidenza Pfizer (+8,4%)

Partenza positiva a Wall Street dopo che il job report ha evidenziato risultati migliori delle attese. In avvio lo S&P 500 guadagna lo 0,6%, il Nasdaq lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,4%.

Secondo il Job Report, ad ottobre negli Usa sono stati creati 531 mila posti di lavoro nel settore non agricolo (Non Farm Payrolls), mentre il tasso di disoccupazione è diminuito al 4,6%.

Il dato sugli impieghi ha messo in evidenza un valore superiore rispetto all’aumento di 450 mila unità previsto, dopo la creazione di 312 mila nuovi posti di lavoro a settembre (dato rivisto da 194 mila unità inizialmente comunicate). Il tasso di disoccupazione è inferiore sia rispetto al dato del mese precedente (4,8%), sia rispetto alle attese degli analisti (4,7%).

I dati arrivano due giorni dopo la riunione della Fed, che ha annunciato l’avvio di una riduzione degli acquisti di asset. Al tempo stesso, il presidente Jerome Powell ha ribadito l’impegno a sostenere la crescita, sopportando un eventuale surriscaldamento dell’economia.

Nel comparto obbligazionario il rendimento del decennale americano scende di 3,5 punti base attestandosi all’1,49%, mentre quello del biennale rimane invariato allo 0,43%.

Tra le materie prime recuperano le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,2%) a 81,49 dollari e il Wti (+1,6%) a 80 dollari.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro in discesa a 1,153 e il dollaro/yen viaggia in area 113,5.

Tornando a Wall Street, bene Pfizer che in avvio guadagna l’8,4%, dopo i risultati provvisori sulla pillola contro il Covid-19 che riduce i ricoveri e i decessi nei pazienti ad alto rischio dell’89%.