Assogestioni – Raccolta netta per 76,2 mld da inizio 2021, patrimonio gestito a 2.561 mld

Il comparto del risparmio gestito, ad ottobre, ha realizzato una raccolta netta positiva di 6,4 miliardi (+3 miliardi nello stesso mese del 2020), al cui interno le gestioni collettive hanno riportato flussi netti positivi per 3,4 miliardi (+2,4 miliardi ad ottobre 2020) e quelle di portafoglio per 3 miliardi (+553 milioni nel mese di confronto). Tra le categorie di fondi, hanno riportato una raccolta netta positiva gli azionari (+2,5 miliardi), i bilanciati (+1,8 miliardi) e i flessibili (+775 milioni), mentre hanno riportato deflussi netti i monetari (-2,2 miliardi) e gli obbligazionari (-203 milioni). Il totale da inizio anno si attesta a 76,2 miliardi. Il patrimonio gestito ammonta a 2.561 miliardi, ai massimi storici.

Il settore dell’asset management, ad ottobre, ha registrato flussi netti positivi per 6,4 miliardi (+3 miliardi nel mese di confronto), portando il totale dei primi dieci mesi del 2021 a 76,2 miliardi (+16,2 miliardi nello stesso periodo del 2020). Il settore registra il segno più per il decimo mese consecutivo.

L’andamento ha beneficiato della raccolta netta positiva per 3,4 miliardi delle gestioni collettive (+2,4 miliardi ad ottobre 2020) e per 3 miliardi delle gestioni di portafoglio (+553 milioni nel mese di confronto).

All’interno delle gestioni collettive, i fondi aperti hanno riportato sottoscrizioni nette per 2,7 miliardi (+2,2 miliardi nel mese di confronto), mentre i fondi chiusi hanno registrato flussi netti positivi per 673 milioni (+208 milioni ad ottobre 2020).

Passando alle componenti della gestione di portafoglio, si osserva che quella riferita al segmento istituzionale ha registrato sottoscrizioni nette per 1,8 miliardi (+363 milioni nel mese di confronto), mentre le gestioni retail hanno riportato una raccolta netta positiva per 1,2 miliardi (+190 milioni ad ottobre 2020).

Nei primi dieci mesi del 2021 le gestioni collettive hanno evidenziato sottoscrizioni nette per 59,9 miliardi (+12,3 miliardi nel periodo di confronto), al cui interno i fondi aperti hanno riportato flussi netti positivi per 55,5 miliardi (+9,3 miliardi nello stesso periodo del 2020) e quelli chiusi sottoscrizioni nette per 4,5 miliardi (+3,1 miliardi nei primi dieci mesi del 2020).

Nei primi dieci mesi del 2021 le gestioni di portafoglio hanno registrato flussi netti positivi per 16,2 miliardi (+3,9 miliardi nel periodo di confronto), al cui interno le gestioni retail hanno messo in luce sottoscrizioni nette per 9,2 miliardi (+1,6 miliardi nel periodo di confronto) e quelle istituzionali per 7,1 miliardi (+2,3 miliardi nei primi dieci mesi del 2020).

A fine ottobre 2021 il patrimonio gestito totale si fissa a 2.561 miliardi, aggiornando i massimi storici, grazie all’effetto combinato della raccolta e dell’attività di gestione.

All’interno dei fondi comuni d’investimento le preferenze degli investitori hanno riguardato gli azionari (+2,5 miliardi), i bilanciati (+1,8 miliardi) e i flessibili (+775 milioni), mentre hanno registrato riscatti netti i monetari (-2,2 miliardi) e gli obbligazionari (-203 milioni).

Nel mese sul podio si colloca il gruppo Intesa Sanpaolo (Eurizon e Fideuram) con una raccolta netta di 2,7 miliardi.