Mercati Usa – Riparte la discesa

Giornata negativa a Wall Street con gli indici che non riescono a replicare il rimbalzo precedente e proseguono la fase di correzione avviata il Black Friday.

Dow Jones, S&P500 e Russell 2000 cedono tutti l’1,9%, con l’indice delle small caps che arriva alla soglia del 10% di discesa rispetto ai massimi assoluti di inizio mese. Pesante anche la discesa del Nasdaq che si attesta al 1,6%.

All’interno del mercato, diversi titoli sono stati protagonisti di correzioni anche severe. Disney (-2,5%) ha toccato ieri i minimi dell’anno, con una discesa di oltre il 30% rispetto al record di metà anno.

Tra i big della tecnologia si salva solo Apple (+1,5%) che mette a segno un nuovo massimo storico. Stesso movimento anche per AMD che però non mantiene la prestazione in chiusura (-2%).

Riparte la volatilità con un nuovo balzo del VIX di quasi il venti per cento a 27,2 punti.

La paura sposta la liquidità verso il mercato obbligazionario con il rendimento del Tbond che cede otto punti base chiudendo al 1,45%.

In netto calo anche le materie prime agricole, mentre il petrolio cede oltre il cinque per cento terminando a 66,5 dollari al barile.

Oro ed argento terminano in lieve calo invertendo una partenza decisamente positiva, appesantiti dalla volatilità del dollaro il quale registra ampi movimenti, in entrambe le direzioni, per poi chiudere in ribasso a 1,132 nei confronti della moneta unica.