Mercati Usa – Apertura positiva, S&P 500 a +0,6%

Partenza positiva a Wall Street, dopo i dati sull’inflazione Usa in linea alle attese che dovrebbero lasciare alla Federal Reserve un più ampio margine di manovra. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7%, lo S&P 500 lo 0,6% e il Dow Jones lo 0,4%.

A novembre, i prezzi al consumo negli Stati Uniti hanno registrato una crescita dello 0,8% su base mensile (+0,7% il consensus), rallentando leggermente rispetto al +0,9% del mese precedente. Su base annua, l’incremento è stato in linea alle attese del 6,8%, rispetto al +6,2% di ottobre.

Il tutto in attesa della riunione della Federal Reserve in programma la prossima settimana, che dovrebbe fornire indicazioni sul ritmo del tapering e sul percorso di rialzi dei tassi di interesse.

Recentemente, diversi membri del Fomc hanno sottolineato la necessità di un approccio più hawkish per contrastare l’elevata inflazione, con il chairman Jerome Powell che ha aperto alla possibilità di considerare un’accelerazione nel ritiro degli stimoli monetari.

Intanto, gli operatori continuano a valutare l’evoluzione della pandemia e l’impatto della diffusione della variante Omicron, che sta costringendo diversi paesi a imporre nuove restrizioni minacciando di rallentare la ripresa dell’economia.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro che si mantiene poco sotto quota 1,13 e il dollaro/yen sostanzialmente stabile in area 113,5.

Tra le materie in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,1%) a 75,2 dollari e il Wti (+1,3%) a 71,8 dollari, avviandosi a registrare il maggior guadagno settimanale da fine agosto dopo sei cali consecutivi.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano arretra di circa tre punti base all’1,47% e quello del biennale di un punto base allo 0,67%.