Mercati – L’Europa rifiata dopo i recenti guadagni, in controtendenza Londra

Chiusura negativa per le borse europee, che rifiatano dopo cinque giornate consecutive di rialzi nella penultima seduta del 2021. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -0,4% a 27.344 punti.

In ribasso anche il Dax di Francoforte (-0,7%), il Cac 40 di Parigi (-0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%). In controtendenza Londra, dove il Ftse 100 ha guadagnato lo 0,7% alla riapertura dopo la pausa per le festività natalizie, salendo sui massimi da febbraio 2020.

Debole, intanto Wall Street, appesantita in particolare dal settore tecnologico, con il Nasdaq che lascia sul terreno lo 0,3% e lo S&P 500 che oscilla sulla parità (+0,01%). In lieve rialzo dello 0,1% il Dow Jones.

L’azionario globale si avvia a chiudere il 2021 con un guadagno oltre la doppia cifra, nonostante la volatilità delle ultime settimane causata dalla nuova ondata della pandemia e i minori volumi tipici di fine anno in alcuni mercati.

Il focus degli operatori resta concentrato sulle implicazioni economiche della diffusione di Omicron dopo la recente impennata dei contagi, con i nuovi casi a livello mondiale che hanno superato quota 1 milione per il secondo giorno consecutivo.

Dall’altra parte, però, rimane l’ottimismo sulla minor pericolosità del nuovo ceppo del virus, che dovrebbe comportare quindi un impatto limitato per l’economia nonostante l’alto tasso di contagiosità.

Sul Forex il biglietto verde perde terreno nei confronti delle altre valute, invertendo la rotta dopo i guadagni della mattinata. Il cambio euro/dollaro risale a 1,134 mentre il dollaro/yen si mantiene in area 115.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,5%) a 78,3 dollari e il Wti (-0,3%) a 75,7 dollari, nonostante i dati Eia abbiano mostrato il quinto calo settimanale consecutivo delle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si mantiene in area 134 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,15%.

Tornando a Piazza Affari, bene Inwit (+0,9%), Bper (+0,8%), Amplifon (+0,7%) e Campari (+0,6%), mentre hanno chiuso in calo Nexi (-1,3%), Eni (-1%), Exor (-1%), Atlantia (-0,9%), Stellantis (-0,9%) e Leonardo (-0,9%).