Obbligazioni – Modesto calo per i tassi Btp in attesa delle aste della settimana

Mattinata in moderato calo per i tassi europei con l’attenzione che resta focalizzata sulle prossime mosse delle banche centrali, i dati macro e l’evoluzione della pandemia.

I listini continentali si muovono in territorio positivo con il Ftse Mib che guadagna lo 0,9%.

Cresce l’attesa per il report sull’inflazione Usa in uscita domani, che secondo le previsioni dovrebbe mostrare un ulteriore incremento a dicembre aumentando le pressioni sulla Federal Reserve per una stretta monetaria.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha intanto affermato che l’economia statunitense si sta espandendo velocemente e che la banca centrale impedirà che l’inflazione si rafforzi.

Nelle dichiarazioni per la sua udienza di riconferma al Senato ha anche avvertito che l’economia post-pandemia potrebbe apparire diversa dalla situazione precedente e che l’istituto terrà in considerazione queste differenze nel perseguire gli obiettivi.

Resta nel contempo monitorata l’evoluzione della pandemia con Cina e Hong Kong che stanno introducendo nuove restrizioni mentre il Giappone estende le sue misure alle frontiere fino alla fine di febbraio. Nuove indicazioni incoraggianti sono giunte intanto da Pfizer che sta sviluppando un vaccino ibrido in grado di proteggere dalla variante omicron.

Tornando all’obbligazionario, il Mef metterà all’asta, mercoledì, nel primo collocamento dell’anno, 6,5 miliardi di Bot a 12 mesi, mentre in quello a medio/lungo fissato per giovedì metterà a disposizione Btp a 3 e a 7 anni per massimi 7 miliardi.

Nel frattempo il rendimento del decennale italiano cala all’1,35% (-2 bp) con uno spread stabile a 140 punti.

Oltreoceano il tasso del T-Bond scende all’1,75% (-2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,133.