Chiusura senza direzione precisa per le borse europee, in un mercato che digerita la crescita record dell’inflazione americana comincia a spostare l’attenzione sull’inizio della nuova stagione delle trimestrali.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,5% a 27.844 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,2%, in linea al corrispondente indice europeo.
In ribasso le quotazioni del greggio dopo i guadagni delle sedute precedenti, mantenendosi comunque in prossimità dei massimi da circa due mesi.
Tra le big del comparto poco sotto la parità Eni (-0,2%) che tramite Eni gas e luce, ha acquisto la società Solar Konzept Greece (“SKGR”) entrando nel fotovoltaico in Grecia. Poco mosse anche Saipem e Tenaris (+0,2%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene Maire Tecnimont (+1,5%), dopo essersi aggiudicata un contratto EPC da Covestro per un nuovo impianto di anilina in Belgio del valore di 250 milioni. In ribasso Saras (-0,6%).