Mercati – Apertura fiacca per l’Europa aspettando la Bce, Ftse Mib a -0,3%

Apertura debole per le borse europee, con gli operatori in cerca di maggiori indicazioni su quanto rapidamente le banche centrali ritireranno i propri stimoli in attesa oggi delle riunioni di Bce e Bank of England.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,3% in area 27.300 punti. In ribasso anche il Dax di Francoforte (-0,5%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%) e il Cac 40 di Parigi (-0,1%), mentre avanza il Ftse 100 di Londra (+0,2%).

Negativi i futures di Wall Street, appesantiti in particolare dal tonfo del 23% in after hours di Meta Platforms (Facebook) dopo aver riportato risultati e una guidance deludenti. In uscita in serata, invece, i conti di Amazon.

Il focus dei mercati oggi è però rivolto in particolare sul meeting della Bce, dopo che l’accelerazione a sorpresa dell’inflazione dell’Eurozona a gennaio ha aumentato la pressione sul consiglio direttivo a riconsiderare il proprio atteggiamento dovish.

Sul fronte macro l’agenda di oggi prevede la lettura finale di gennaio degli indici Pmi di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e l’Ism non manifatturiero.

Ieri invece, in attesa del Job Report in calendario domani, il rapporto mensile Adp ha mostrato che il settore privato americano ha perso 301 mila posti di lavoro a gennaio, il dato peggiore dall’aprile 2020 anche a causa dell’impatto di Omicron.

Intanto sul Forex torna a salire il biglietto verde nei confronti delle altre valute dopo tre giornate di ribassi, con il cambio euro/dollaro sceso nuovamente sotto quota 1,13 e il dollaro/yen in lieve rialzo a 114,6.

Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 89,3 dollari e il Wti (-0,3%) a 88 dollari, dopo che ieri l’Opec+ ha confermato il piano di aumenti della produzione da 400.000 barili al giorno anche a marzo.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 140 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,44%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Tenaris (+1,3%), mentre arretrano in particolare Nexi (+1,3%) e Interpump (-1,1%). In ribasso Enel (-0,4%) in attesa dei conti preliminari, mentre Intesa Sanpaolo (+0,3%) presenterà i risultati e il nuovo piano strategico domani.