Mercati – Apertura positiva per l’Europa, occhi su vertice Biden-Putin

Apertura positiva per le borse europee, in una seduta che sarà priva del faro di Wall Street per la festività del Presidents Day e con gli operatori che valutano la possibilità di un summit tra il presidente Usa Joe Biden e il leader russo Vladimir Putin.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 26.700 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+1%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,7%) e il Ftse 100 di Londra (+0,5%).

Biden ha dichiarato venerdì di essere convinto che Mosca abbia deciso di invadere l’Ucraina, nonostante il Cremlino abbiamo smentito ripetutamente l’intenzione di attaccare. In programma giovedì l’incontro tra il segretario di stato americano, Antony Blinken, e il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov.

Intanto, la Francia ha annunciato che i leader dei due paesi hanno concordato in linea di principio un meeting sulla crisi Ucraina, alimentando le speranze di una soluzione diplomatica. L’amministrazione Usa ha però precisato che il summit si terrà solo se la Russia non procederà all’invasione.

Sul fronte macro, i prezzi alla produzione in Germania a gennaio sono cresciuti del 2,2% su base mensile (+25% a/a), oltre il +1,5% previsto dagli analisti ma rallentando rispetto al +5% della rilevazione precedente.

Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, in attesa oggi della lettura preliminare degli indici Pmi di febbraio di Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna. Il cambio euro/dollaro risale a 1,138 mentre il dollaro/yen si mantiene poco sotto quota 115.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,6%) a 90,9 dollari e il Wti (-0,7%) a 89,6 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 164 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,85%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Nexi (+2,1%), Stellantis (+1,7%), Moncler (+1,2%), Unicredit (+1,2%) e Banco Bpm (+1,1%), mentre arretra Exor (-1,7%).