Mercati – Europa poco mossa in avvio in attesa vertice Biden-Xi

Apertura incerta per le borse europee, in un mercato che continua a monitorare i segnali contrastanti provenienti dai negoziati di pace tra Russia e Ucraina e in attesa del vertice tra il presidente Usa Joe Biden e quello cinese Xi Jinping.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,2% in area 24.170 punti. In lieve ribasso, invece, il Cac 40 di Parigi (-0,4%), il Dax di Francoforte (-0,2%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%).

L’azionario globale ha tentato un rimbalzo negli ultimi giorni, mettendosi sulla strada per registrare la miglior settimana da novembre 2020 suggerendo come sembrino essersi parzialmente allentati i timori per gli shock inflazionistici e per le ricadute della guerra sull’economia.

Il prolungarsi delle ostilità e le sanzioni imposte alla Russia continuano però ad appesantire il sentiment, mentre Mosca ha pagato la cedola sui bond da 117 milioni di dollari scaduta mercoledì alleviando i timori di default. Attese oggi le decisioni della banca centrale russa.

Intanto il Cremlino ha negato le notizie di importanti progressi nei negoziati di pace con l’Ucraina, mentre il Pentagono ha messo in guardia sul rischio che Putin possa minacciare di usare armi nucleari contro l’Occidente.

Il tutto in attesa oggi del vertice tra il presidente americano, Joe Biden, e la sua controparte cinese, Xi Jinping, per discutere della guerra, con l’amministrazione Usa preoccupata che Pechino possa supportare la Russia.

Sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,108, mentre il dollaro/yen sale a 118,9 dopo che la Bank of Japan questa mattina ha confermato la propria politica monetaria accomodante.

Tra le materie prime ancora in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,4%) a 108,2 dollari e il Wti (+1,7%) a 104,7 dollari, dopo il rally di ieri in scia alle notizie di scarsi progressi nei colloqui tra Russia e Ucraina per un cessate il fuoco.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 151 punti base, con il rendimento del decennale americano all’1,90%.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Eni (+0,5%) in attesa della presentazione del nuovo piano strategico. In rialzo Enel (+1,1%), Saipem (+1%) e Mediobanca (+0,9%), mentre arretrano Recordati (-1,3%) e Diasorin (-1,3%).