Obbligazioni – I tassi tornano a scendere, il Btp decennale scende sotto il 2%

Mattinata di rendimenti in calo sull’obbligazionario europeo, con i mercati che continuano a monitorare le notizie provenienti dall’Ucraina e dopo che le aspettative di un’azione più aggressiva delle banche centrali per contrastare l’inflazione.

Listini continentali contrastati con il Ftse Mib che cede lo 0,2%.

Hawkish i commenti di lunedì del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha aperto alla possibilità di un rialzo dei tassi di interesse da 50 punti base nel prossimo meeting del Fomc.

Restano intanto le preoccupazioni legate alla crisi Ucraina, complici i pochi segnali di progressi verso una soluzione diplomatica tra Mosca e Kiev. L’Occidente è atteso annunciare giovedì nuove sanzioni contro la Russia, disegnate per evitare che il Cremlino riesca ad aggirare quelle già esistenti.

Nel frattempo, nuova accelerazione del Covid, soprattutto in Cina e Corea del Sud. Shanghai ha messo in lockdown la città di Tangshan, circa 3,7 milioni di abitanti, mentre altri 50 milioni di cinesi sono sotto restrizione da diversi giorni e la Corea del Sud ha avvertito di avere sotto pressione forni crematori e pompe funebri.

Tornando all’obbligazionario, ieri il MEF ha comunicato di aver affidato a BNP Paribas, Crédit Agricole Corp. Inv. Bank, Intesa Sanpaolo e Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese il mandato per il collocamento sindacato di un nuovo CCTeu – scadenza 15 ottobre 2030. La transazione sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato. Il Tesoro ha inoltre precisato che “l’annuncio dei titoli e dei quantitativi in offerta nelle aste di titoli a medio–lungo termine previste per il prossimo mercoledì 30 marzo avverrà tenendo conto dell’operazione annunciata”.

Il MEF inoltre nell’asta di venerdì 25 marzo offrirà fino a 3,5 miliardi complessivamente per la 5° tranche di BTP Short Term con scadenza 29 novembre 2023 e per la 2° tranche di BTP€i con scadenza 15 maggio 2033.

Intanto il rendimento del BTP decennale cala di 6 bp al 1,99% con uno spread a 151 punti (-3%).

Oltreoceano il tasso del T-Bond si fissa al 2,37% (-2 bp), mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende appena sotto la soglia psicologica del 1,10.