Mercati – Previsto avvio in cauto rialzo

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità, con gli operatori che continuano a monitorare l’evoluzione del conflitto in Ucraina e il suo impatto sull’outlook dell’economia insieme all’elevata inflazione.

Chiusura positiva venerdì a Wall Street, dopo la diffusione del Job Report di marzo che ha rafforzato la posizione della Federal Reserve di alzare il costo del denaro. S&P 500 e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,4%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato poco sopra la parità, mentre Shanghai è chiusa per festività. Hong Kong sale dell’1,9%, sostenuta dai tecnologici in scia alle mosse della Cina per allentare la disputa con gli Usa sull’audit delle società.

Pechino ha cercato di modificare la regola che impedisce alle società quotate offshore di condividere dati finanziari sensibili con le autorità straniere, offrendo quindi la possibilità di accesso ai bilanci alle autorità americane e riducendo il rischio di un delisting da Wall Street.

Kiev e Mosca potrebbero riprendere oggi i negoziati in videoconferenza, mentre alcuni governi europei stanno spingendo per imporre ulteriori sanzioni alla Russia dopo le notizie che le sue truppe avrebbero colpito dei civili ucraini disarmati.

Oggi sarà messa a punto la quinta lista di prodotti, da cui restano ancora esclusi quelli energetici, per i quali sarà vietato l’import export con Mosca, che dovrà essere approvata formalmente domani dalla Commissione europea.

Intanto, l’inversione della curva dei rendimenti dei Treasury segnala i timori di un rallentamento dell’economia, in scia alla prospettiva dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed per contrastare l’inflazione.

Lo yield della scadenza a due anni ha superato quello della scadenza a trent’anni per la prima volta dal 2007, in attesa della diffusione questa settimana dei verbali dell’ultima riunione del Fomc.

Le minute potrebbero contribuire a formulare le aspettative sulle probabilità di una stretta da 50 punti base nella riunione di maggio, oltre a fornire dettagli su come la banca centrale Usa intenda ridurre il proprio bilancio.