Mercati Usa – Previsto avvio negativo dopo trimestrali di Amazon e Apple

I futures sull’azionario Usa scambiano in ribasso, preannunciando una partenza negativa a Wall Street nell’ultima seduta di aprile con il listino tecnologico penalizzato dall’andamento di Amazon e Apple nel premercato dopo le rispettive trimestrali.

Il colosso di Cupertino ha superato le previsioni degli analisti ma ha messo in guardia sul possibile impatto dei lockdown in Cina nel trimestre in corso, mentre il gigante di Jeff Bezos ha registrato una perdita trimestrale di 3,8 miliardi di dollari e ricavi inferiori alle attese.

Nel complesso le trimestrali hanno sin qui fornito indicazioni incoraggianti, controbilanciando le persistenti incertezze legate alla guerra in Ucraina, alla recrudescenza del Covid in Cina e alla prospettiva di un minor supporto monetario da parte delle banche centrali.

Sul fronte macro, i dati di ieri hanno mostrato che nel primo trimestre 2022 il Pil Usa ha registrato a sorpresa una contrazione per la prima volta dal 2022, alimentando il dibattito su quanto la Fed possa alzare i tassi prima di spingere l’economia in recessione.

I mercati continuano ad attendersi una stretta di 50 punti base nel prossimo meeting di maggio, sebbene cominci ad aumentare lo scetticismo tra gli investitori sulla possibilità che l’istituto di Washington porti avanti il ciclo di rialzi dei tassi più aggressivo da decenni per contrastare l’inflazione.