Beni per la casa (-2,9%) – Rialzo a doppia cifra per Bialetti (+10,4%) nella settimana

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dello 0,2% a 24.095 punti, in attesa oggi dello stacco dividendi per 19 big di Piazza Affari per un ammontare complessivo che sfiora i 10 miliardi.

Più in generale, il sentiment dei mercati continua ad essere appesantito dai rinnovati timori per il rischio di un rallentamento dell’economia e per il rialzo dell’inflazione, esacerbati dal conflitto in Ucraina.

I primi segnali di un impatto della crescita delle pressioni sui prezzi sui conti delle aziende hanno spaventato gli investitori, dopo che i risultati dei colossi della grande distribuzione Usa hanno alimentato i timori per la tenuta dei consumi a fronte dell’aumento dei costi.

Il tutto mentre la Federal Reserve ha confermato l’intenzione di procedere ad alzare i tassi di interesse fino a riportare l’inflazione sotto controllo, mentre dalle minute della Bce è emersa la possibilità di un primo intervento sul costo del denaro a luglio.

Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un -2,9% w/w, rispetto al -4,5% w/w del corrispondente indice europeo. Nel settore dei beni per la casa in calo De’Longhi (-2,3% w/w), con le vendite che hanno colpito anche Technogym (-6,2% w/w).

Tra le piccole capitalizzazioni in luce Bialetti (+10,4% w/w), con gli acquisti che hanno premiato anche Emak (+2% w/w). In rosso Fila (-3,5% w/w) e Beghelli (-3,4% w/w).