Obbligazioni – Intonazione positiva per i governativi continentali e Usa

Pomeriggio in calo per i tassi europei e americani in attesa dei nuovi spunti che potrebbero emergere dai verbali relativi all’ultimo meeting della Fed.

I listini continentali si muovono in modesto rialzo con il Ftse Mib a +0,4%.

Nel complesso gli operatori stanno riducendo le aspettative di un aumento dei tassi da parte della banca centrale a stelle e strisce tra i segnali di una crescita più debole negli Stati Uniti. Il presidente della Fed Bank di Atlanta Raphael Bostic ha esortato i colleghi a procedere con cautela.

Intanto, dagli ultimi commenti dei funzionari della Banca centrale europea, è emerso che la normalizzazione delle politiche sarà graduale con l’Eurotower che resta intenta a valutare quanto restrittiva debba essere la propria politica per frenare l’inflazione.

Il tutto in un clima già fortemente penalizzato dalla guerra in Ucraina e dai lockdown in Cina.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala al 2,95% (-5bp) con uno spread a 201 punti (+1%).

Oltreoceano il tasso del T-Bond flette al 2,74% (-2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,065.