Mercati – Apertura positiva per l’Europa, a Milano Ftse Mib a +0,5%

Partenza positiva per le borse europee al termine di un’altra settimana volatile, in un mercato ancora intento a valutare il rischio di un rallentamento dell’economia in scia agli interventi delle banche centrali per contrastare l’incremento dell’inflazione.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 21.720 punti. In frazionale rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%) e il Dax di Francoforte (+0,3%).

Gli investitori si interrogano su cosa succederà se dovesse verificarsi una recessione. Un possibile scenario comprende un raffreddamento delle pressioni sui prezzi, che dovrebbe indurre gli istituti monetari ad allentare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.

Nella sua testimonianza al Congresso Usa degli scorsi giorni, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ribadito il proprio impegno incondizionato nel riportare l’inflazione sotto controllo.

Il governatore della Fed Michelle Bowman ha dichiarato di essere a favore di una nuova stretta sul costo del denaro da 75 punti base nella riunione di luglio, seguita da pochi altri rialzi da mezzo punto percentuale.

Alcuni operatori cominciano però a escludere qualsiasi intervento sui tassi da parte dell’istituto di Washington oltre il meeting di dicembre, ridimensionando le aspettative sul proseguimento di una politica monetaria restrittiva anche nel 2023.

Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce leggermente nei confronti delle altre valute, complice la discesa dei rendimenti dei Treasury degli ultimi giorni. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,053 e il dollaro/yen a 134,7.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 109,8 dollari e il Wti (+0,1%) a 104,3 dollari, dopo le recenti perdite che hanno colpito in generale le commodity sui timori di recessione.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 196 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,38%.

Tornando a Piazza Affari, bene Prysmian (+3,2%), Italgas (+1,8%), Nexi (+1,8%), Moncler (+1,3%) e Pirelli (+1,3%), mentre arretrano Leonardo (-1,6%) e Cnh (-1,6%). Non fa prezzo in avvio Saipem dopo il crollo delle ultime due sedute seguite all’annuncio dei termini dell’aumento del capitale sociale. In ribasso Eni (-0,4%), dopo la decisione di posticipare l’Ipo di Plenitude a causa delle attuali condizioni di mercato.