Mercati Usa – Avvio positivo in scia al job report, S&P500 +0,6%

Avvio in rialzo a Wall Street in scia al job report diffuso oggi che ha confermato la solidità del mercato del lavoro statunitense. Lo S&P500 guadagna lo 0,6%, il Nasdaq lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,4%.

Ad agosto l’economia a stelle e strisce ha creato 315mila nuovi posti di lavori nel settore non agricolo, superiori ai 298mila attesi dal consensus ma al di sotto dei 526mila di luglio (rivisti da 528mila).

Il tasso di disoccupazione è aumentato dal 3,5% al 3,7%, mentre i salari medi sono saliti dello 0,3% su base mensile rispetto all’incremento dello 0,4% stimato dagli analisti e al +0,5% del mese precedente.

Una lettura solida che conferma la resilienza dell’economia americana, pronta a sopportare nuovi rialzi del costo del denaro, rafforzando quindi l’ipotesi di un altro aumento dei tassi di 75 punti base da parte della Fed nella riunione di settembre.

Aspettative comunque già ampiamente scontate dai mercati globali, che si preparano a chiudere la peggiore settimana da giugno, dopo le ultime dichiarazioni dei membri della banca centrale americana che avevano allontanato le speranze di una politica maggiormente accomodante da parte dell’istituto.

Sul forex, l’euro/dollaro risale sopra la parità a 1,001 mentre il cambio tra biglietto verde e yen si mantiene sui massimi da 24 anni a 140,2.

Tra le materie prime, greggio in rialzo dopo i recenti cali, con il Brent (+2,9%) a 95 dollari e il Wti (+3%) a 89,2 dollari al barile. Il tutto a seguito della notizia che i Paesi del G7 sono pronti ad accettare di introdurre un tetto massimo agli acquisti globali di petrolio russo mentre Mosca potrebbe riprendere le forniture di metano attraverso il suo principale gasdotto.

Sull’obbligazionario, il rendimento del Treasury decennale cala al 3,22% mentre il tasso sulla scadenza biennale scende al 3,43%.