Mercati Usa – Apertura ancora in rialzo, bene JP Morgan dopo i conti

Partenza poco sopra la parità a Wall Street, con l’attenzione degli investitori che si sposta sull’inizio della stagione delle trimestrali. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Dow Jones lo 0,5%.

Archiviato il report sull’inflazione Usa, il focus dei mercati è rivolto ora sui risultati societari a cominciare da quelli del comparto bancario, che secondo quanto riporta Bloomberg sarà quello che registrerà il maggior calo degli utili tra gli indici settoriali dello S&P 500.

JP Morgan guadagna il 3% in avvio, dopo aver riportato ricavi e utili migliori delle attese degli analisti. Diffusi prima dell’apertura anche i conti di Morgan Stanley (-1,6%) e Citigroup (+0,2%).

In tema banche centrali, maggiori indicazioni sulle prossime mosse della Federal Reserve arriveranno dagli interventi in programma oggi di alcuni esponenti dell’istituto di Washington, tra cui Esther George, Lisa Cook e Christopher Waller.

Intanto sul Forex prosegue la corsa del biglietto verde nei confronti delle altre valute, con il cambio dollaro/yen sui massimi da oltre trent’anni a 147,8 e l’euro/dollaro stabile a 0,977.

In calo la sterlina a 1,124 sul dollaro, nell’ultimo giorno del programma di emergenza di acquisti bond della Bank of England e dopo il rally di ieri in scia alle indiscrezioni secondo cui il governo UK potrebbe rivedere il controverso piano di tagli fiscali.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-1,8%) a 92,9 dollari e il Wti (-2%) a 87,3 dollari, avviandosi a chiudere la settimana in perdita tra i persistenti timori per un rallentamento dell’economia globale.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti del decennale e del biennale americani cedono circa sei punti base rispettivamente al 3,88% e al 4,41%.