Mercati asiatici – Incerti in attesa di nuovi spunti operativi

Seduta perlopiù incerta per i principali listini asiatici con gli investitori che restano intenti a monitorare le prossime mosse della Federal Reserve e la situazione legata al covid in Cina.

Shanghai e Shenzhen cedono lo 0,3% mentre Hong Kong segna un +0,3%. Sottotono il Giappone con Nikkei -0,2% e Topix -0,4%.

Lo sguardo rimane puntato sulle banche centrali, in attesa soprattutto del discorso di oggi del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Gli operatori si aspettano che le parole pronunciate dal numero uno dell’istituto americano contribuiranno a rafforzare le aspettative di un un ritocco dei tassi da 50 punti base a dicembre nonostante la lotta all’inflazione sia destinata a durare fino al 2023.

Resta nel contempo monitorata la situazione sanitaria cinese in considerazione del record di casi covid e dopo che il Governo di Pechino ha recentemente promesso che rafforzerà la vaccinazione degli anziani del Paese ed eviterà restrizioni eccessive, una mossa considerata cruciale dagli esperti per la ripresa di un’economia penalizzata dalle rigide norme di contenimento dei contagi.

Nel frattempo, sul forex, il cambio euro/dollaro risale in area 1,034 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen cala a 138,6. Tra le materie prime, il petrolio si muove in rialzo con il Brent (+0,7%) a 84,8 dollari e il Wti (+0,7%) a 78,7 dollari al barile in scia ancora ai rumour secondo cui l’Opec+ potrebbe decidere ulteriori tagli alla produzione.

Il tutto dopo che ieri a Wall Street il Dow Jones ha chiuso in parità mentre Nasdaq e S&P500 hanno ceduto rispettivamente lo 0,6 e lo 0,2%.