Mercati Usa – Previsto avvio in rosso dopo non farm payroll oltre le attese

I futures sull’azionario Usa scambiano in calo, preannunciando una partenza in rosso a Wall Street dopo i dati sui non farm payroll di novembre superiori alle attese che allontanano l’ipotesi di una Federal Reserve meno aggressiva sui tassi di interesse.

Lo scorso mese l’economia americana ha creato 263 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo, oltre i 200 mila previsti dal consensus e mentre la rilevazione di ottobre è stata rivista al rialzo a 284 mila (da 261 mila).

Il tasso di disoccupazione, invece, è rimasto stabile in linea alle attese al 3,7%, mentre i salari medi orari sono aumentati dello 0,6% su base mensile, rispetto al +0,3% stimato dagli economisti e al +0,5% del mese precedente.

Numeri che alimentano il clima di cautela sui mercati, dopo i recenti guadagni innescati dai segnali di ammorbidimento della politica zero Covid in Cina e al rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed annunciato dal chairman Jerome Powell.

Sullo sfondo restano le preoccupazioni per il rischio recessione, accentuati dai dati di ieri sull’attività manifatturiera in diversi paesi con gli Stati Uniti che hanno registrato una contrazione per la prima volta da maggio 2020.

A ciò si aggiungono i segnali di crescenti pressioni sugli utili societari, con diverse aziende che hanno messo in guardia sul rallentamento delle vendite e annunciato decine di migliaia di tagli al personale.