Mercati asiatici – Forte cautela, chiusure diffuse per festività

Andamento particolarmente cauto in una seduta che vede la maggior parte delle Borse asiatiche chiuse per le festività di Capodanno.

Tra i pochi listini operativi, in Corea del Sud il Kospi cede lo 0,5% e l’indice indonesiano lo 0,2%. Tiene l’India a +0,4%.

Archiviato un 2022 condizionato dai timori legati alle pressioni inflazionistiche, alle strette monetarie e alla guerra in Ucraina, gli investitori restano intenti a monitorare i segnali provenienti dall’agenda macroeconomica e dai policy maker.

Segnali che saranno utili per formulare previsioni sulle prossime mosse delle banche centrali e sui possibili impatti sulla crescita economica a livello globale.

In tal senso, nella settimana sono attesi spunti interessanti dalla pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, in calendario mercoledì prossimo, e dal job report statunitense che verrà diffuso venerdì.

Sullo sfondo restano intanto anche le preoccupazioni per l’impennata dei contagi in Cina a seguito dell’allentamento della rigida politica zero covid.

Intanto, sul forex, il cambio euro/dollaro ridiscende a quota 1,068 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen oscilla in area 131. Tra le materie prime, il petrolio ha archiviato il 2022 in rialzo con il Brent (+3%) a 86 dollari e il Wti segna +2,7% a 80,5 dollari al barile.

Il tutto dopo che venerdì a Wall Street lo S&P500 ha ceduto lo 0,3%, il Dow Jones lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,1%.