Mercati – Prevista apertura sopra la parità per l’Europa

Prevista una partenza positiva per le borse europee, che dovrebbero proseguire i guadagni della scorsa settimana in scia alla riapertura delle frontiere cinesi dopo tre anni di Covid e alle aspettative di un rallentamento nel ritmo delle strette monetarie.

Chiusura in rialzo venerdì a Wall Street, con i principali indici americani che hanno accelerato dopo i dati sul mercato del lavoro statunitense a dicembre. Il Nasdaq è salito del 2,6%, lo S&P 500 del 2,3% e il Dow Jones del 2,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Shanghai guadagna lo 0,6% e Hong Kong l’1,9%. Chiusa Tokyo per festività.

Il sentiment dei mercati ha beneficiato delle aspettative di una Federal Reserve meno aggressiva sui tassi di interesse, dopo la contrazione a sorpresa dell’attività dei servizi Usa e il rallentamento della crescita dei salari.

Il focus si sposta ora sui dati sull’inflazione statunitense in uscita giovedì, dopo che il report sul mercato del lavoro a stelle e strisce diffuso venerdì scorso non ha fornito un quadro chiaro della situazione.

Intanto Pechino ha aperto i valichi marittimi e terrestri con Hong Kong e ha posto fine all’obbligo di quarantena per i viaggiatori in arrivo, a simboleggiare la fine della rigorosa politica zero-Covid.

Il segretario di partito della Banca popolare cinese, Guo Shuqing, ha dichiarato che la crescita economica della Cina riprenderà rapidamente e tornerà al suo percorso normale mentre il governo fornirà maggiore sostegno finanziario alle famiglie e alle società per aiutarle a riprendersi dal Covid.

Sul fronte macro, infine, la produzione industriale tedesca a novembre è aumentata dello 0,2% su base mensile, rispetto all’incremento dello 0,1% previsto dal consensus e dopo il calo dello 0,4% del mese precedente.