Mercati – Apertura in ribasso per l’Europa, Milano a -0,5%

Partenza in ribasso per le borse europee, in un clima appesantito dai commenti da ‘falco’ di alcuni membri della Federal Reserve e in attesa del report sui prezzi al consumo Usa in uscita giovedì.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,5% in area 25.270 punti. Sotto la parità anche il Cac 40 di Parigi (-0,5%), il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%).

Il focus dei mercati è rivolto soprattutto sui dati sull’inflazione americana, che contribuiranno a formulare le aspettative sull’entità del rialzo dei tassi nella riunione della Fed in programma tra il 31 gennaio e l’1 febbraio.

Intanto, Mary Daly (Fed di San Francisco) ha dichiarato di aspettarsi che la banca centrale alzi il costo del denaro oltre il 5% dal 4,25-4,5% attuale, mentre Raphael Bostic (Fed di Atlanta) ha osservato che i tassi dovrebbero salire oltre il 5% all’inizio del secondo trimestre e restare in quell’area per un lungo periodo.

Maggiori indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria Usa potrebbero arrivare dal discorso di oggi del presidente della Fed Jerome Powell, che parteciperà a un simposio a Stoccolma con diversi banchieri centrali.

L’attenzione si sposterà poi sull’inizio della nuova stagione delle trimestrali di Wall Street, al via venerdì con i risultati delle grandi banche a stelle e strisce JP Morgan, Bofa, Citigroup e Wells Fargo, per testare la resilienza degli utili societari al rallentamento dell’economia.

Intanto sul Forex il biglietto verde recupera leggermente terreno nei confronti delle altre valute dopo la discesa di ieri, in una giornata priva di appuntamenti macroeconomici significativi. Il cambio euro/dollaro è stabile a 1,073 e il dollaro/yen torna sopra quota 132.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 79,1 dollari e il Wti (-0,6%) a 74,1 dollari, tra i timori che l’aumento dei viaggi per il capodanno lunare in Cina possa portare a un incremento dei casi Covid.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 195 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.

Tornando a Piazza Affari, in calo in avvio Nexi (-1,8%), Stm (-1,4%), Buzzi Unicem (-1,2%), Saipem (-1,1%) e Recordati (-1,1%), mentre resiste in positivo Pirelli (+0,3%).