Obbligazioni – Occhi alle aste BTP e CCTeu a medio lungo termine di fine mese

Mattinata in deciso rialzo per i tassi europei e americani, con il focus degli operatori sui segnali sullo stato dell’economia e sulle mosse delle banche centrali. Occhi anche sulle aste dei titoli di Stato a medio lungo termine di fine mese.

I principali listini continentali viaggiano in frazionale rialzo con il Ftse Mib a +0,5%.

Oltreoceano, le indicazioni in chiaro scuro provenienti dalla stagione delle trimestrali sta contribuendo a penalizzare il sentiment dei mercati controbilanciando l’ottimismo dai dati economici migliori delle attese pubblicati ieri.

In particolare, la stima del Pil Usa del quarto trimestre ha mostrato una crescita superiore alle previsioni, attenuando i timori di recessione. Sempre sul fronte macro, oggi il focus sarà sull’indice Pce, una misura dell’inflazione attentamente monitorata dalla Fed.

Il tutto prima degli appuntamenti chiave della prossima settimana con le banche centrali, a cominciare dalla Federal Reserve, che secondo le attese dovrebbe ridurre il ritmo delle strette monetarie a 25 punti base.

Tornando all’obbligazionario, il Tesoro ha annunciato l’emissione di titoli di Stato a medio lungo termine in asta martedì 31 gennaio: offrirà BTP a 5 e 10 anni e CCTeu quinquennali per un importo massimo complessivo di 9 miliardi.

Intanto, il rendimento del decennale italiano sale di 12 bp al 4,13%, con uno spread verso Bund a 185 punti (+3 bp), mentre oltreoceano il tasso del T-Bond è in rialzo di 6 bp al 3,56%.