Global Markets Energy – Greggio in calo su aumento scorte Usa e rafforzamento dollaro

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata negativa a Wall Street: lo S&P 500 cede lo 0,7% e Dow Jones e Nasdaq lo 0,6%. In Europa, il Ftse Mib perde lo 0,1%, mentre il Dax guadagna lo 0,5% e il Ftse 100 lo 0,3%.

Quotazioni del greggio in ribasso per il secondo giorno consecutivo, complice l’incremento delle scorte Usa evidenziato dal report settimanale Api e il rafforzamento del dollaro sulla prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed.

Secondo l’American Petroleum Institute, lo stock di greggio negli Stati Uniti la scorsa settimana è aumentato di 10,5 milioni. Se confermato dai dati Eia in uscita questo pomeriggio, si tratterebbe del maggior incremento da oltre un mese.

Intanto, l’Agenzia internazionale dell’energia ha alzato le previsioni sulla domanda globale di petrolio, in scia alla riapertura dell’economia cinese dopo anni di lockdown dovuti al Covid.

Nel suo report di febbraio, l’Aie stima che la domanda globale di petrolio dovrebbe aumentare di 2 milioni di barili al giorno (mb/g) nel 2023 toccando il record di 101,9 mb/g (1,4 mb/g in più rispetto alla media del 2019) e la metà di questa domanda dovrebbe arrivare dalla Cina (+900mila barili al giorno.

Ieri, invece, l’Opec ha alzato leggermente le stime sulla domanda di greggio per il 2023 di 0,1 milioni di barili al giorno e ridotto le prospettive sull’offerta della stessa entità.