Prevista una partenza sotto la parità per le borse europee, in attesa oggi della stima dei Pmi di febbraio e mentre gli operatori valutano la prospettiva che le banche centrali alzino i tassi di interesse più del previsto per contrastare l’inflazione.
Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha chiuso in ribasso dello 0,2%, mentre Shanghai avanza dello 0,5% e Hong Kong lascia sul terreno l’1,6%.
L’attenzione dei mercati resta concentrata sulla politica monetaria, in attesa domani delle minute del Fomc dopo che diversi membri della Federal Reserve hanno ribadito la necessità di continuare ad aumentare il costo del denaro per combattere le pressioni sui prezzi.
Per quanto riguarda le trimestrali, da seguire oggi i risultati dei colossi del settore delle vendite al dettaglio Usa Walmart e Home Depot, che saranno un termometro utile per valutare la capacità di spesa dei consumatori contro il carovita.
A livello geopolitico, gli investitori monitorano il peggioramento dei rapporti tra Stati Uniti e Cina, tra gli avvertimenti di Washington di non supportare la Russia nel conflitto in Ucraina alla disputa sul pallone abbattuto nello spazio aero statunitense.
Intanto, il presidente Usa Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev e ha incontrato il suo omologo ucraino Volodymyr Zelenskiy, dichiarando “sostegno incrollabile” mentre l’invasione della Russia si avvicina al traguardo di un anno.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura preliminare di febbraio degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti, oltre all’indice Zew tedesco di febbraio.
Tornando a Piazza Affari, da seguire Campari, nel giorno della pubblicazione dei risultati, e Recordati, che presenterà i dati preconsuntivi 2022 e l’aggiornamento del piano triennale 2023-2025.