Mercati Usa – Evitano una ulteriore correzione

Giornata stabile ieri a Wall Street con gli indici in difesa, in attesa del dato di domani sull’andamento del mercato del lavoro nel mese di febbraio il quale potrebbe dare una nuova direzione ai mercati domestici.

Nel frattempo, i listini recuperano un lieve calo iniziale e terminano con il Nasdaq e lo S&P500 in lieve guadagno rispettivamente dello 0,4% e dello 0,1%. Di modesto segno opposto, invece, la chiusura del Dow Jones (-0,2%).

Tra i titoli principali, Tesla cede il tre per cento per la seconda seduta consecutiva mentre avanzano della stessa entità le due società di semiconduttori, AMD e Nvidia.

VIX in ribasso di due punti percentuali a 19,2 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti chiudono stabili con il Tbond che scivola di un punto base al 3,97%.

Giornata ancora negativa per il petrolio che lascia sul terreno un altro punto e mezzo percentuale e scende a 76,5 dollari al barile. Rimbalza, al contrario, finalmente il rame che avanza della stessa entità.

Chiusura piatta per i due principali metalli preziosi che mettono un argine momentaneo alla pesante discesa della seduta precedente, senza evidenziare tuttavia alcuna capacità di rimbalzo.

Ancora in calo le materie prime agricole con discese intorno al punto e mezzo percentuale.

Sul mercato valutario il dollaro termina invariato nei confronti dell’euro a 1,055.