Mercati – Borse europee positive a metà seduta, guida Piazza Affari a +1,1%

Proseguono in territorio positivo i listini europei in attesa della Fed oggi e della BCE domani, in linea con l’andamento dei futures sull’azionario americano.

Guida Milano con il Ftse Mib che guadagna l’1,1% a 26.918 punti, bene come il Cac 40 di Parigi (+0,8%), il Dax di Francoforte (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%). L’IBEX 35 di Madrid oscilla intorno alla pari.

Si chiude oggi il meeting FOMC al termine del quale è atteso con molta probabilità un rialzo dei tassi da parte della Fed di 25 punti base, una stretta che porterebbe il costo del denaro ai livelli più alti dal 2007. Attesa la conferenza stampa di Powell a valle del meeting, con gli operatori che attendono indizi su un possibile cambio di rotta nella direzione della politica monetaria già quest’anno.

Occhi puntati anche sulla BCE e sulla conferenza stampa della presidente Christine Lagarde a valle dellla decisione sui tassi di domani.

Sul fronte macro, a marzo il tasso di disoccupazione dell’Eurozona si è attestato al 6,5%, lievemente al di sotto del dato di febbraio e della stima degli analisti, entrambi al 6,6%.

In Italia, il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,8%, inferiore rispetto all’8% del consensus e al 7,9% del mese precedente (rivisto da 8%).

Sul forex, l’euro/dollaro sale in area 1,104 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a quota 135,6. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del petrolio con il Brent (-1,9%) a 73,9 dollari e il Wti (-2%) a 70,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende in area 189 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,12%.

Tornando a Piazza Affari, bene Unicredit (+5,2%), Mediobanca (+3,4%) e Amplifon (+3,4%). Le vendite colpiscono principalmente Telecom Italia (-2%), Stellantis (-1,7%) e Prysmian (-1,5%).