Avvio perlopiù positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare a Tesla e all’agenda macro.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2%. In leggero ribasso invece il Dow Jones, che cede lo 0,2%.
Entra sempre più nel vivo la stagione delle trimestrali: con lo sguardo già rivolto ai conti di Alphabet, Amazon e Meta, in programma la prossima settimana, Tesla guadagna il 14% in avvio a Wall Street dopo aver riportato un utile in aumento contro le attese.
Ieri sera, intanto, il Beige Book della Fed, che farà da base alle prossime decisioni di politica monetaria, ha rivelato che, nel complesso, l’attività economica negli Stati Uniti è “rimasta pressoché invariata in quasi tutti i distretti dall’inizio di settembre”, con un’inflazione che ha “continuato a moderarsi” con prezzi di vendita in aumento a un ritmo lieve o modesto nella maggior parte dei distretti.
Sul fronte lavoro, nella settimana al 19 ottobre le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 227mila, al di sotto delle 242mila delle attese e della settimana precedente (rivisto da 241mila).
Attesi oggi anche i dati preliminari di ottobre sugli indici PMI di S&P Global.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,080, mentre il cambio dollaro/yen scende a 152,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,7%) a 75,5 dollari e il Wti (+0,6%) a 71,2 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,06% al 4,23%.