BENETTON – UN MARE DI LIQUIDITA’

Ancora presto per i conti ufficiali 2014 ma Edizione, la holding dei Benetton che controlla un impero che spazia da Atlantia e Autogrill ai duty free, dovrebbe presentare una cassa intorno a 1,5 miliardi, liquidità probabilmente destinata all’ottimizzazione del ricco portafoglio di famiglia.

Il bilancio 2014 deve ancora passare l’esame dell’assemblea dei soci, azionista unico sono i Benetton, per poi essere depositato a giugno.

Se l’operazione World Duty Free dovesse andare in porto come previsto, ovvero entro il terzo trimestre 2015, la società in poco più di un anno e mezzo si troverebbe con una liquidità complessiva di 1,5 miliardi.

In secondo luogo, si osservi che l’indebitamento della holding risulta pressoché azzerato con una posizione finanziaria netta negativa per 120 milioni.

Ricordiamo che nell’ottobre 2013 Edizione aveva incassato più di 300 milioni dal collocamento del 9% di Autogrill e WDF e di un mese dopo la riduzione dell’esposizione in Pirelli, dove deteneva una quota del 5%, con un incasso da 200 milioni.

Risorse utilizzate per ridurre il debito netto della cassaforte di Ponzano Veneto, dai più di 400 milioni di fine 2012 ai 120 milioni odierni.

Una fotografia della struttura finanziaria che a breve potrebbe modificarsi sensibilmente grazie alla cessione del 50% di WDF, cui si aggiungerebbe l’assegno probabile da più di 100 milioni del 2% di Pirelli in vista dell’adesione all’offerta pubblica di ChemChina sul gruppo della Bicocca.

Un mare di liquidità che la famiglia dovrebbe destinare al processo di revisione strategica dei business.

Da tempo si rincorrono le voci di nuovi investimenti e, allo stesso tempo, l’apertura a partner industriali. La famiglia veneta punta su infrastrutture, in particolare Atlantia e la controllata AdR, ma anche ristorazione con Autogrill e tessile, come scrivevamo nella giornata di ieri.

Fonte: dati societari
Fonte: dati societari