ASTALDI–DA OTTOBRE PARTE LA CONCESSIONE IN CILE

Da ottobre 2015 l’Aeroporto Arturo Merino Benítez sarà gestito dal consorzio costituito da Aéroports de Paris, Vinci Airports e Astaldi. Il contratto di gestione prevede la concessione per 20 anni nonché la realizzazione di un nuovo terminal da 175.000 metri quadri.

È stata ratificata la conclusione del processo di gara riguardante la concessione per l’Aeroporto Internazionale di Santiago, in Cile, gestito dal Governo locale. Il risultato era stato reso noto lo scorso 4 febbraio 2015 e vinto dal Consorzio Nuevo Pudahuel, composto da Aéroports de Paris (in quota al 45%), VINCI Airports (40%) e Astaldi (15%). Tale concessione sarà operativa già a partire dal 1° ottobre 2015, con una durata pari a 20 anni.

Il contratto di gestione, lo ricordiamo, prevede l’ammodernamento e ampliamento del terminal esistente, il finanziamento, progettazione e realizzazione di un nuovo terminal passeggeri con una superficie pari a 175.000 metri quadri, al fine di accrescere la capacità dell’aeroporto a 30 milioni di passeggeri, con un potenziale di espansione fino a 45 milioni. Inoltre la concessione prevede la gestione e lo sviluppo commerciale per 20 anni delle principali aree e servizi (terminale nuovo ed esistenti, parcheggi e future attività commerciali).

Le attività di costruzione saranno realizzate da Astaldi (al 50%) e Vinci Construction Grands Projets (50%). L’aeroporto si posiziona tra gli hub regionali più attivi dell’America Latina con una crescita media annua del traffico passeggeri del 10% negli ultimi 20 anni. Questo aeroporto offre grandi opportunità di crescita e la possibilità di creare nuove rotte, che lo trasformeranno in uno dei principali punti di ingresso all’America Latina dall’Europa, gli Stati Uniti e, a breve, dall’Asia. L’Aeroporto, il sesto più grande del Sud America, ha mostrato nel 2014 una capacità di traffico passeggeri pari a 16,1 milioni, per oltre metà internazionale.