Al fine di rimettere in pareggio i conti della TVE, il government uscito dalle recenti elezioni, potrebbe trovarsi a dover decidere per un ritorno della pubblicità sulla televisione pubblica, dando così corpo alle voci che già dall’inizio dell’anno prospettavano una riforma del sistema radio televisivo spagnolo . Uno scenario che sicuramente inciderebbe e non poco sui conti delle pay tv. Secondo Kepler Cheuvreux si potrebbe stimare per Mediaset Espana un impatto negativo sui ricavi di circa 60 milioni e sull’ebitda per circa 45 milioni.
Le attività spagnole rappresentano il 26% circa del giro d’affari e il 90% dell’ebitda del gruppo del Biscione, che ha recentemente rafforzato la propria presenza in catalunya con l’acquisto di 4 nuove frequenze che si aggiungono alle otto di cui Mediaset possiede già la maggioranza nella penisola iberica: Telecinco, La Siete, FDF Telecinco, Cincoshop, Cuatro, CNN+, 40 latino e Canal Club.
COMMENTO: al momento il mercato non sembra aver recepito i rumors sulla possibile riforma del sistema di finanziamento della televisione pubblica spagnola e il titolo TL5 Mediaset Espana quota a Madrid a 11,9, praticamente stabile. In Italia il titolo Mediaset è scambiato a 4,5 euro, in flessione dello 0,9%.