Yum realizza il 52% del fatturato solo nel territorio cinese, dove i ricavi hanno realizzato un calo del 4% (-6% da inizio anno). Segue poi per importanza il mercato statunitense, che rappresenta il 22 per cento del giro d’affari complessivo del gruppo, dove la crescita è stata piuttosto debole; severo monito per Autogrill, data la quota di ricavi realizzata dal gruppo italiano in di tale mercato.
Autogrill al momento non fattura in Cina ed i mercati dove realizza la maggior parte dei ricavi sono quello statunitense e quello italiano. Ricordiamo però che lo scorso aprile il gruppo ha siglato due accordi di joint venture con due operatori del mercato cinese per l’apertura di dieci punti vendita a Pechino e Sanya.