MODA – LUXOTTICA BENEFICIA DELLA CRISI CINESE

Decisa ripresa per l’indice del settore Moda Servizi per la Casa e per la Persona che ha chiuso la giornata di ieri con una crescita del 5,7%, in linea con il progresso del 5,9% segnato dal Ftse Mib e sovraperformando di oltre un punto percentuale lo Stoxx Europe 600 di riferimento. Dita incrociate comunque dopo la prestazione negativa di Wall Street. Denaro su Luxottica che ha recuperato quasi completamente le perdite di lunedì tornando oltre i 59 euro con un balzo pari al 6,6%. Il brand del lusso ha tranquillizzato gli investitori precisando che la Cina pesa solo per il 2% sul fatturato consolidato e che la svalutazione dello yuan avrà un impatto positivo sui conti, perché la quota dei costi denominati in valuta cinese è largamente superiore ai ricavi nella stessa valuta. Bene anche le altre società del lusso con Moncler che guadagna il 5,7% e Ferragamo il 5,2%. Il brand toscano presenterà giovedì i conti del primo semestre 2015 con stime di consensus che prevedono una crescita del 10% dei ricavi consolidati. Minore la performance positiva di Tod’s che recupera solo un 2,4%. Tra le Mid Cap i segni positivi sono oltre il 5% per Safilo, Geox e De’ Longhi, mentre Brunello Cucinelli torna sopra i 16 euro (+3,9%) in attesa dei risultati del primo quarter che saranno presentati oggi dal CdA. Tra le small cap spicca il balzo pari al 22,6% di Digital Bros, che annulla così le perdite registrate negli ultimi 5 giorni.

25.08