RECORDATI-RICAVI E MARGINI IN CRESCITA A 9 MESI

La multinazionale farmaceutica con sede a Milano ottiene risultati positivi nei primi nove mesi del 2015 grazie all’importante contributo delle operazioni condotte all’estero. I ricavi avanzano del 5,7% a 784,4 milioni, mentre sia l’Ebitda che l’Ebit balzano rispettivamente del 13% a 240,5 milioni e del 18,1% a 213 milioni. Queste dinamiche si riflettono positivamente sull’utile che sale del 22,9% a 152,5 milioni. Confermata la guidance 2015.

Recordati chiude i primi nove mesi con ricavi pari  a  784,4  milioni, in  crescita  del  5,7%  rispetto  allo  stesso periodo dell’anno precedente. Il giro d’affari internazionali, che rappresentano il 79,3% del totale, crescono dell’8,8% mentre i ricavi in Italia, pari al 20,7% del totale, sono in diminuzione del 4,6%.

Fonte: dati societari. Elaborazione: redazione Market Insight
Fonte: dati societari. Elaborazione: redazione Market Insight

Ottimo anche l’andamento dell’Ebitda che sale del 13% rispetto ai primi 9 mesi del 2014 a 240,5 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 30,7%, mentre l’Ebit si attesta a 213 milioni mettendo a segno uno sviluppo del  18,1%  sul periodo di confronto, con un’incidenza sui ricavi del 27,2%.

Il risultato netto nel periodo si attesta a 152,5 milioni, +22,9%  rispetto  all’analogo periodo dell’esercizio scorso, rappresentando il 19,4% delle vendite.

Si ricorda inoltre che il management ha confermato la guidance 2015 che prevede ricavi per circa 1.040 milioni, un utile operativo di circa 270 milioni e un utile netto di circa 190 milioni.

Infine, ricordiamo che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di distribuire agli azionisti un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2015 pari a 0,30 euro (al lordo delle ritenute di legge) per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco della cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio della Società a tale data. L’acconto sul dividendo 2015 sarà posto in pagamento a decorrere dall’11 novembre 2015 (record date 10 novembre 2015), con stacco della cedola n. 16 in data 9 novembre 2015.