Ieri IMA ha siglato un accordo per la cessione della propria quota del 50% detenuta in CMH a Sacmi Imola, l’altro socio di CMH. Quest’ultima, che nel 2014 ha riportato ricavi per 113 milioni e un Ebitda pari a 8,2 milioni, era stata costituita nel 2011 per dar vita ad una joint venture con Sacmi attiva nella produzione e commercializzazione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento per l’industria del cioccolato. L’accordo di cessione prevede un corrispettivo di 25,5 milioni, che verrà regolato per 17,5 milioni al closing, che avverrà entro il mese corrente, e per la rimanente quota entro un anno dal perfezionamento dell’operazione. Si segnala che la cessione ha previsto anche un accordo di non concorrenza della durata di quattro anni nel settore di riferimento. Si segnala che tale cessione non influisce sui ricavi e sull’Ebitda di IMA in quanto CMH è consolidata con il metodo del patrimonio netto, ma i conti beneficeranno di una plusvalenza di circa 16 milioni. Alberto Vacchi, Presidente e Ad di IMA ha riportato soddisfazione per la conclusione dell’operazione, che consente a Sacmi di diventare un polo nazionale nel settore del processo e del packaging del cioccolato. Inoltre, ha commentato che l’operazione “ permette di focalizzarci sui settori strategici di riferimento maggiormente orientati al packaging, anche attraverso acquisizioni che possano integrare ulteriormente la nostra offerta nei settori food e farmaceutico”.