ASCOPIAVE – UTILI IN FORTE CRESCITA NEL 4° TRIMESTRE 2015

Nel periodo ottobre-dicembre dello scorso esercizio l’ex-municipalizzata veneta ha riportato un Ebitda in aumento del 26,2% e superiore alle stime grazie alle maggiori vendite di gas. La stabilità della voce ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ha consentito all'Ebit di crescere del 38,6% su base annua, battendo nettamente il dato di consensus. Ascopiave ha registrato un utile netto balzato del 46,1% rispetto al quarto trimestre 2014 grazie soprattutto ai più alti utili derivanti dalle partecipazioni, che hanno compensato il raddoppio delle imposte di periodo. L'indebitamento finanziario netto a fine 2015 è lievitato del 17,6% rispetto al debito riportato al 30 settembre 2015 e anche rispetto alle attese, con investimenti in crescita di quasi il 26% su base annua. Positiva la reazione del titolo a Piazza Affari.

Stamattina prima dell’apertura dei mercati il gruppo presieduto da Fulvio Zugno ha alzato il velo sui conti del quarto trimestre del 2015.

I ricavi sono aumentati del 9,2% su base annua ma sono stati inferiori alle stime degli analisti, mentre il margine operativo lordo si è attestato a 28,9 milioni, in miglioramento del 26,2% rispetto al periodo ottobre-dicembre del 2014 e superiore ai 25,4 milioni indicati dal consensus. In particolare, l’Ebitda generato dalla attività di Vendita di gas ed energia elettrica è balzato del 51,3% su base annua, mentre quello del business della Distribuzione gas si è contratto del 5,1 per cento. Nel dettaglio, l’incremento è attribuibile al segmento delle vendite di gas, che nel 4° e nel 1° trimestre fanno registrare il loro picco stagionale.

Ascopiave conto economico 4q2015

La voce Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti è rimasta stabile nel quarto trimestre 2015, spingendo la volata dell’Ebit, cresciuto del 38,6% su base annua raggiungendo quota 21,6 milioni, valore ben al di sopra dei 17,4 milioni stimati dagli analisti.

Al di sotto della gestione caratteristica, i minori oneri finanziari netti e il maggior contributo delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto hanno determinato il sensibile miglioramento dell’utile ante imposte. Progresso che è stato parzialmente compensato dal raddoppio delle imposte, con un tax rate passato a 27,1% dal 20,4% del quarto trimestre 2014.

Il conto economico di Ascopiave si è così chiuso con un utile netto balzato del 46,1% a 16,9 milioni, battendo il consensus di oltre il 35 per cento.

Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 è lievitato del 17,6% rispetto al dato di fine settembre a 114 milioni, risultando di quasi 10 milioni superiore al valore previsto dai broker.

Ascopiave debito 4q2015

Gli investimenti effettuati nel quarto trimestre del 2015 sono cresciuti del 25,9% a 9,6 milioni, superando i 7,2 milioni indicati dal consensus.

Ascopiave investimenti 4q2015

Positiva la reazione del titolo a Piazza Affari, con un rialzo delle quotazione dell’1,8% a fronte di un Ftse Mid Cap e di un Ftse Italia Servizi Pubblici entrambi in calo di mezzo punto percentuale.