AUTOGRILL – IN CORSA PER 160 AREE AUTOSTRADALI IN ITALIA

Il gruppo è in corsa per l’assegnazione di circa 160 aree di ristorazione sulla rete autostradale italiana. I bandi si dovrebbero chiudere entro giugno e vedono in lista anche i competitors Chef Express, My Chef e Sarni. Un business che vale oltre un miliardo di ricavi l’anno, reso ancora più appetibile dalle nuove regole attuate dal Governo.

L’operatore nei servizi di ristorazione per chi viaggia è in corsa per aggiudicarsi le gare per l’assegnazione di circa 160 aree di servizio autostradali. Oltre alla società della famiglia Benetton, con circa 100 aree di servizio in scadenza su 250 in concessione, sono scese in campo anche Chef Express (gruppo Cremonini) con 43 aree di ristoro, My Chef (Elior) con 20 aree e Sarni con 82. Complessivamente la rete autostradale italiana dispone di 426 aree di servizio, che salgono a 463 considerando anche la rete Anas.

In termini finanziari la ristorazione vale circa un miliardo di ricavi all’anno, resi ancora più interessanti dalle recenti modifiche introdotte dal Governo, che hanno abbassato dal 2.830% al 1.820% le royalty medie da pagare ai concedenti.

Ricordiamo che il gruppo Autogrill ha chiuso l’esercizio 2015 con un aumento a doppia cifra delle principali voci di conto economico. In particolare, i ricavi sono cresciuti dell’11,2% a/a a cambi correnti, percentuale che si riduce al 2% a cambi costanti. Buone le performance sia nel canale aeroportuale che in quello ferroviario. L’Ebit ha segnato un progresso del 28,1 per cento, mentre il conto economico si è chiuso con utile netto di 64,2 milioni, contro i 25,1 milioni del periodo di confronto. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è ridotto da 693,3 milioni di fine 2014 a 644,4 milioni di fine 2015.