GRUPPO WASTE ITALIA – IN ASSENZA DI NOVITÀ TORNANO A PREVALERE LE VENDITE SUL TITOLO

[FLASH] Seduta all'insegna della lettera per le azioni del gruppo guidato da Pietro Colucci, dopo che sul finire della scorsa settimana le quotazioni avevano tentato di recuperare parte del terreno perduto nelle giornate borsistiche precedenti. Rispetto alla chiusura di venerdì, attualmente le azioni Gruppo Waste Italia stanno perdendo circa il 3%, che si confronta con il -1,3% del Ftse Italia Servizi Pubblici e il -0,3% del Ftse Italia Small Cap, senza che nel week-end siano emerse notizie particolarmente significative. Decisamente pesante la performance borsistica da inizio anno, pari a -74,7%, con un minimo storico intraday pari a 0,155 euro toccato giovedì scorso, sulla scia del dissesto finanziario del gruppo attivo nella gestione dei rifiuti e dei servizi per l'ambiente. Lo scorso 16 maggio, una controllata del Gruppo Waste Italia non ha pagato la cedola semestrale relativa prestito obbligazionario secured da 200 milioni per un ammontare complessivo di 10,5 milioni. A causa di questo mancato pagamento il gruppo, al decorrere di un periodo di grazia di 30 giorni, rischia il default in assenza di un accordo con gli obbligazionisti. Settimana scorsa è poi arrivato il downgrade di Fitch a "C" dal precedente "CC".