Mercati Italia – Avvio negativo, positiva Mps

I principali listini europei partono negativi. Dopo 15 minuti di scambi Milano cede lo 0,8%, così come Francoforte, Madrid è a -0,7%, Londra e Parigi a -1 per cento.

Sul Ftse Mib gli unici titoli positivi sono Snam a +0,4%, oltre a Telecom Italia, Terna in rialzo di pochi centesimi di punto percentuale e Mps a +0,5 per cento. Su quest’ultima si segnala che Jp Morgan e Mediobanca per l’aumento di capitale starebbero cercando un investitore che decida di impegnare una somma consistente, per ridurre la cifra da chiedere al mercato e avvicinarsi ai fatidici 5 miliardi.

I ribassi più consistenti riguardano Generali a -2,5%, Recordati a -1,3% e Mediaset a -1,4 per cento.

A proposito di quest’ultima si ricorda che sono attesi per oggi i dati di Canal+ di Vivendi. Inoltre il Cda del gruppo francese potrebbe formulare una nuova proposta per Mediaset Premium

Per quanto riguarda la politica nazionale si segnala che il consiglio dei ministri convocato nel tardo pomeriggio stanzierà le prime risorse e varerà i primi provvedimenti per fronteggiare le conseguenze del terremoto che ha colpito l’Italia centrale. In agenda anche la riforma della dirigenza pubblica.

A livello internazionale parte il forum di banchieri centrali organizzato anualmente dalla Fed di Kansas City a Jackson Hole. L’attesa è concentrata sull’intervento in agenda domani di Yellen, che dovrebbe fornire indicazioni sulla politica monetaria.

Sul mercato obbligazionario, il Bund rende -0,085, mentre il rendimento del Btp è a 1,129, con lo SPREAD BTP-BUND intorno a 121 punti base. A fine seduta, il ministero dell’Economia comunicherà il dettaglio di quantitativi e tipologie delle aste a medio-lungo termine in agenda martedì 30 agosto.

Per quanto riguarda i dati macro europei, in agenda quest’oggi si segnala la pubblicazione dell’indice IFO in Germania.

Sul fronte delle commodities:

BRENT e WTI con scadenza ottobre ancora in lieve flessione, rispettivamente a 48,9 e 46,7 dollari al barile, dopo il calo del pomeriggio successivo alla pubblicazione delle scorte Usa.

ORO stabile a 1.328 dollari l’oncia.

Nel mercato delle valute EUR/USD stabile a 1,127, USD/JPY invariato a 100,4, sterlina in calo dello 0,2% su moneta unica e biglietto verde.