Da oggi partiranno le contrattazioni di Banco Bpm, la nuova realtà nata a seguito della fusione avvenuta nella giornata di ieri tra Banco Popolare e Bpm.
Il nuovo istituto ha un capitale sociale di 7,1 miliardi diviso in circa 1,515 miliardi di azioni ordinarie e prive di valore nominale.
Si ricorda che il concambio delle azioni delle società fuse con quelle di Banco Bpm viene effettuato con il seguente rapporto di cambio: 1 azione Banco BPM per ciascuna azione Banco Popolare e 1 azione Banco BPM per ogni 6,386 azioni BPM, con la liquidazione in contanti delle eventuali frazioni rivenienti dal concambio. Le azioni proprie che erano detenute da Bpm e Bp sono state annullate.
Da ieri inoltre, a seguito del conferimento effettuato da Bpm verso la Banca Popolare di Mantova, quest’ultima ha cambiato la sua denominazione in Banca Popolare di Milano la “Nuova Bpm”. Le attività cedute comprendono gli sportelli bancari facenti capo a Bpm oltreché le attività e passività strettamente connesse ai rapporti e all’operatività di tali sportelli con la clientela.
Per effetto della fusione, la Nuova Bpm sarà controllata per oltre il 99,9% da Banco Bpm e sarà soggetta alla direzione e coordinamento di quest’ultima.