Incyte Corporation, che al 30 settembre rappresentava l’11% delle partecipazioni nel portafoglio di Bb Biotech, ha annunciato che è stato trattato il primo paziente nel test Reach-1 di fase 2, atto a valutare l’efficacia di ruxolitinib (Jakafi) in combinazione con corticosteroidi per il trattamento di soggetti affetti da malattia del trapianto contro l’ospite (graft-versus-host disease, Gvhd), quando non risponde ai trattamenti con steroidi (steroidi refrattaria).
Complicanza quest’ultima caratterizzata da una aggressione, in soggetti trapiantati, alle cellule di tessuti ed organi della persona ricevente immunosoppressa da parte delle cellule del donatore, per la quale attualmente non esistono trattamenti approvati.