Brembo – Festeggia il 2017 con il rientro nel Ftse Mib

Il gruppo bergamasco festeggia il nuovo anno con il ritorno nel Ftse Mib in seguito alla fusione tra il Banco Popolare e Bpm. Il titolo era uscito dal listino principale lo scorso 16 dicembre, in seguito all’aggiornamento dell’indice dovuto allo spin off di Italgas da Snam, dopo esservi entrato il 6 ottobre al posto di Italcementi.

Le azioni del gruppo hanno chiuso il 2016 sui massimi storici a 58 euro con un guadagno a/a di circa il 30 per cento. Una performance sostenuta dai solidi fondamentali e dagli ottimi risultati economici.

Brembo, infatti, ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con una crescita a doppia cifra di tutti i principali aggregati economici, con un incremento del 10,6% dei ricavi a cui è corrisposto un miglioramento più che proporzionale della redditività. Ebitda ed Ebit sono infatti saliti rispettivamente del 26,3 e del 37,8%, portando ad un aumento della marginalità rispettivamente del 2,4 e del 2,9 per cento.

Inoltre, il livello del portafoglio ordini dovrebbe garantire una buon andamento dei ricavi anche nell’ultimo trimestre dell’esercizio.

Tale percorso di crescita dovrebbe proseguire anche nei prossimi anni, dato che Brembo ha da poco annunciato un piano che vedrà il gruppo investire nel mondo entro il 2020 un miliardo di euro per consolidare ed ampliare la propria capacità produttiva e altri 600 milioni nell’attività di ricerca e sviluppo.

Un impegno che può contare su un modello di business sostenibile, grazie alla capacità di coprire il fabbisogno di investimenti con la cassa generata dalla gestione operativa.