Il Ftse Mib ha archiviato l’ultima settimana dell’anno con un rialzo complessivo dello 0,6%, tra gli scambi ridotti e i pochi spunti operativi che caratterizzano il periodo a cavallo tra le festività di Natale e Capodanno. Il principale listino italiano ha chiuso così il 2016 con una performance negativa del 10,2%, con il buon progresso degli ultimi mesi che non è riuscito a compensare le perdite della prima parte dell’anno.
Poco mosso l’indice Ingegneria e Impiantistica (+0,1% w/w), in linea al benchmark europeo (+0,3% w/w), che nel 2016 ha guadagnato il 5,9 per cento.
Tra i titoli del settore, miglior titolo del settore dell’anno Prysmian (+1,9%) che ha realizzato nel complesso un +20,4 per cento. Riesce a chiudere il 2016 in positivo del 3,4% anche Leonardo (-0,1% w/w), che ha beneficiato soprattutto del rally degli ultimi mesi innescato dall’effetto Trump.
Per quanto riguarda le medie capitalizzazioni, bene in particolare Fincantieri che ha archiviato la settimana con un +3,4% e l’anno con un +18,1 per cento. Male, invece, Trevi (-2,1%) caduta del 46,4% a/a.