A metà pomeriggio proseguono in territorio positivo le principali borse europee, capitanate dalla Borsa di Milano. Intorno alle 16:00 il Ftse Mib è in rialzo dell’1,8%, seguito dal Dax di Francoforte (+0,9%), l’Ibex 35 di Madrid (0,6%) e il Cac 40 di Parigi (+0,5%). Si ricorda che il Ftse 100 di Londra oggi è chiuso per festività, così come Wall Street.
Da ieri l’Italia ha assunto la presidenza del G7, il gruppo che comprende le sette economie più avanzate al mondo (Italia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Canada e Stati Uniti). Intanto i vertici europei si riuniranno il 25 marzo 2017 a Roma con l’obiettivo di rilanciare l’Unione dopo la Brexit.
Sul fronte delle valute, la moneta unica sta perdendo terreno, sia nei confronti del biglietto verde sia nei confronti della sterlina, con l’EUR/USD a 1,04 e l’EUR/GPB a 0,85.
Sull’obbligazionario si contrae lo spread Bund-Btp nel corso della prima seduta dell’anno, scendendo a 154,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo all’1,73%, vicino ai livelli della prima parte dello scorso novembre. Flessione che caratterizza i rendimenti dei principali titoli governativi europei.
Per quanto riguarda le materie prime, petrolio ancora poco mosso, con Brent e Wti rispettivamente a 56,7 e a 53,9 dollari al barile.
Tornando a Piazza Affari che svetta tra le principali piazze europee, trainata principalmente dai titoli bancari che stanno volando nel corso della prima seduta del 2017, si distinguono:
BANCO BPM (+8,5%): ottimo debutto per il nuovo istituto nato dalla fusione tra Banco Popolare e Bpm. La nuova realtà ha un capitale sociale di 7,1 miliardi diviso in circa 1,515 miliardi di azioni ordinarie e prive di valore nominale.
BREMBO: il titolo balza del 4,7% e sovraperforma il Ftse Mib (in cui è rientrata proprio oggi) del 3,1%, segnando così nuovi massimi storici a 60,2 euro.
FCA (+2,8%): la multinazionale italiana e Google collaboreranno per integrare il sistema Uconnect di prossima generazione con la piattaforma open-source sviluppata da Android.
ENEL (+0,9%): ottima partenza per le azioni del colosso elettrico, che alle ore 12:10 della seduta odierna hanno toccato quota 4,228 euro, nuovo massimo intraday da luglio 2015.
LEONARDO (+0,6%): la multinazionale italiana dell’aerospazio e difesa ha effettuato con successo il primo volo del nuovo velivolo biposto da addestramento basico Aermacchi M-345HET (High Efficiency Trainer).
FERRAGAMO (+2,5%): ancora in evidenza grazie all’accordo di venerdì scorso con l’Agenzia delle Entrate sull’adozione del “patent box”, cioè il regime di tassazione per i redditi derivanti da brevetti e dallo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale.
ATLANTIA (+2%): dal 1° gennaio 2017, in base a quanto stabilito dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Economia e delle Finanze, l’adeguamento tariffario di competenza di Autostrade per l’Italia è pari a 0,64%, sostanzialmente allineato alle previsioni degli esperti. Inoltre, secondo fonti di stampa il Comune di Roma avrebbe messe in vendita la propria quota in AdR, pari all’1,329% del capitale.
POSTE ITALIANE (+0,9%): il Mef, in qualità di azionista venditore di Poste Italiane, ha attribuito 5.734.850 azioni ordinarie gratuite in favore degli assegnatari che hanno mantenuto le azioni per dodici mesi dalla data di pagamento (cioè a partire dal 27 ottobre 2015).
SAIPEM (+5,1%): il titolo continua a beneficiare del rialzo dei prezzi del petrolio successivo all’accordo apparentemente trovato all’interno dell’Opec e con i paesi non-Opec. I volumi invece rimangono bassi come nelle ultime sedute, aspetto però anche legato alle festività.