Mercati – Positive le borse europee, Ftse Mib a +1,1%

A metà pomeriggio le principali borse europee si mantengono in territorio positivo. Intorno alle 16:30 il migliore è l’Ibex 35 di Madrid (+1,3%) seguito dal Ftse Mib (+1,1%), dal Cac 40 di Parigi (+0,9%), dal Ftse 100 di Londra (+0,8%) e dal Dax di Francoforte (+0,2%).

Tra gli appuntamenti macro i prezzi al consumo in Germania a dicembre sono aumentati dello 0,7% su base mensile (più elevata del consensus fermo a +0,6%) e dell’1,7% su base annua (superiore alle stime degli analisti ferme all’1,3%). Segnaliamo anche l’inflazione armonizzata con l’Ue è aumentata dell’1% su base mensile e dell’1,7% su base annua.

Sul fronte delle valute la moneta unica sta perdendo terreno sia nei confronti del biglietto verde sia nei confronti della sterlina, con l’EUR/USD a 1,03 e l’EUR/GPB a 0,85.

Sul fronte obbligazionario aumenta lo spread Bund-Btp portandosi fino a 159,6 punti base, con il rendimento del decennale italiano che sale fino all’1,87 per cento.

Tra le materie prime sale il petrolio in scia alla notizia della riduzione della produzione di Kuwait e Oman con Brent e Wti rispettivamente a 58,2 e a 55 dollari al barile.

Tornando a Piazza Affari, tra i titoli del paniere principale si segnala:

BANCO BPM (+8%): ancora brillante in Borsa nel secondo giorno di contrattazioni. La banca beneficia anche delle indiscrezioni di stampa secondo le quali il neonato gruppo bancario nei prossimi giorni finalizzerà la cessione di 642 milioni di npl.

BPER (+5,3%): ha comunicato che nessun azionista ha esercitato il diritto di recesso a seguito della trasformazione in spa avvenuta a novembre scorso.

UBI (+5,7%): fonti di mercato riferiscono che la vendita delle tre good bank a Ubi Banca, attesa per la fine dell’anno appena trascorso, slitta ancora e potrebbe concludersi non prima della prossima settimana.

ENEL (-0,5%): ha aggiornato il massimo intraday a 52 settimane a 4,242 euro.

FCA (+3%): il dato sulle immatricolazioni del gruppo è stato superiore a quello di mercato a 36.894 (+14,1%), trainato soprattutto dai marchi Jeep (+22%) e Alfa Romeo (+41%). La market share della multinazionale italiana si porta dunque a circa il 30% per cento.

BREMBO (+0,8%): il titolo continua il rally sul Ftse Mib, dopo l’ingresso di ieri sul paniere principale. Le azioni hanno raggiunto oggi un nuovo massimo storico a 60 euro.

TELECOM ITALIA (+0,4%): Secondo indiscrezioni di stampa, Havas Media Group sarebbe stata selezionata per gestire il budget della pubblicità di Tim per il 2017, pari ad almeno un centinaio di milioni di euro. Il gruppo media e di comunicazione ha superato, nella gara indetta da Telecom Italia, l’uscente Maxus, Omnicom Media Group e Dentsu Aegis Network.

Fuori dal listino principale, in grande spolvero FINCANTIERI (+4,2%) dopo che la corte distrettuale centrale di Seul ha riconosciuto il gruppo come il candidato favorito per l’acquisizione del 66,7% di Stx France. Lo avrebbe confermato un portavoce della Corte Sud-Coreana.

In rialzo infine anche MONDADORI (+2,8%), a seguito dei rumors di una possibile integrazione tra Mondadori e Mediaset per contrastare e diluire l’avanzata di Vivendi.